Natale, Capodanno…………anguille?!

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Natale, Capodanno….. voi penserete a luci, alberi di Natale, regali, dolci ecc., vero? Io, invece, alle anguille e adesso vi spiego.
Nella tradizione napoletana a Natale e a Capodanno o più precisamente alla vigilia di Natale e di Capodanno non può mancare per il cenone l’anguilla.
La si mangia fritta e quello che resta lo si mette nell’insalata di “rinforzo” (cavolfiore bollito, sottaceti vari, olive, ecc., conditi con olio, sale ed aceto).
Io non sono un amante delle anguille e posso farne a meno benissimo, ma mia madre sempre ligia alle tradizioni, l’antivigilia o la mattina della vigilia di Natale andava al mercato a comprare le anguille naturalmente vive, e sapete dove alloggiavano prima di essere tagliate, pulite e cucinate e cioè per 12 o a volte anche per più di 24 ore? Nel bagno tanto adorato da me e le mie sorelle e noi a guardarle nuotare con invidia: loro il bagno sì e noi no?!Incredibile! Nel tardo pomeriggio della vigilia, in previsione del cenone, poi, cominciava il rito del “taglio” delle anguille con mia madre, il grande guerriero, molto sicura di sè, ma, secondo noi figlie, completamente incapace a domarle. Ricordo,in particolare, una vigilia di Natale, quando le anguille erano scivolate dalle mani di mia madre mentre cercava di tagliarle e un paio ad una velocità da record si erano infilate dietro la lavatrice e poi dietro al lavello. Impossibile prenderle, quando ecco che la nostra cagnetta con i suoi guaiti o meglio zampate, dopo un bel po’, riuscì a farle uscire da lì dietro。A quel punto mamma, però, aveva perso le energie per cucinarle, noi la voglia di mangiarle e finirono nella padella della nostra vicina.
Ogni anno quando torno a Napoli in questo periodo e giro per gli allegri mercatini della mia città non posso non ammirare questi pesci che serpenteggiano in enormi recipienti con grande grinta, instancabile energia e a volte vedo che qualcuna scivola via, per ritornare a “casa”. Ed io vorrei incoraggiarla, sussurrandole: “Forza, va diritto, scendi, scendi, non fermarti, e prima o poi arriverai!”
Auguri a tutti
Anna Esposito

カテゴリー イタリア語講師の日常

2014年11月20日

日伊学院